Il vestibolo
Questo piccolo vano, frutto degli interventi ottocenteschi sul Palazzo, occupa lo spazio in parte anticamente destinato alla sagrestia della Cappella dei Signori.
Questo piccolo vano, frutto degli interventi ottocenteschi sul Palazzo, occupa lo spazio in parte anticamente destinato alla sagrestia della Cappella dei Signori.
L'attuale decorazione delle volte e delle pareti fu ricostruita nel XIX secolo sulla base di alcuni frammenti rinvenuti nel corso dei lavori effettuati nell'ambiente. Vi si conservano, all'interno di una vetrina, alcuni interessanti cimeli che in parte hanno legato la loro storia a quella del Palio di Siena, tra cui quattro chiarine di manifattura tedesca risalenti al XVII secolo e l'elmo del Capitano del Popolo. Su un alto basamento, è invece esposta la Lupa bronzea con i gemelli, opera dell'orafo senese di gusto tardogotico Giovanni di Turino. Sulla parete al di sopra della porta di accesso dall'Anticamera del Concistoro è attualmente collocato un affresco staccato rappresentante la Madonna col Bambino, opera di Ambrogio Lorenzetti.