Virtù e Uomini illustri
Sul proseguo della parete dell'Anticappella su cui si trova la rappresentazione di Aristotele, nelle lunette del registro superiore sono raffigurate le allegorie della Giustizia e della Magnanimità e nella zona sottostante, in qualità di esempi di esse, suddivisi in due triadi, sei personaggi celebri dell'antichità romana accompagnati da iscrizioni che ne ricordano le imprese. Si tratta del più antico esempio del genere iconografico degli 'Uomini illustri', che troverà ampia diffusione nelle decorazioni di palazzi privati e pubblici per tutto il Quattrocento.
Sul proseguo della parete dell'Anticappella su cui si trova la rappresentazione di Aristotele, nelle lunette del registro superiore sono raffigurate le allegorie della Giustizia e della Magnanimità e nella zona sottostante, in qualità di esempi di esse, suddivisi in due triadi, sei personaggi celebri dell'antichità romana accompagnati da iscrizioni che ne ricordano le imprese. Si tratta del più antico esempio del genere iconografico degli 'Uomini illustri', che troverà ampia diffusione nelle decorazioni di palazzi privati e pubblici per tutto il Quattrocento.
Caratteristiche generali
Autore
Taddeo di Bartolo (Siena 1362 – Siena 1422)
Anno
1413 – 1414