La Battaglia di Salvore
La battaglia, rappresentata sulla parete di fondo della seconda campata della sala di Balìa, fu combattuta nel 1177 presso il promontorio di punta Salvore tra la flotta veneziana guidata dal doge Sebastiano Ziani e sostenuta dal pontefice e quella del Sacro Romano Impero, la cui disfatta, con la cattura di Ottone di Brunswick figlio del Barbarossa, portò alla sottomissione dell'imperatore. La scena, nella sua forte espressività, rappresenta il momento in cui gli imperiali stanno per cedere all'impeto dei veneziani.
La battaglia, rappresentata sulla parete di fondo della seconda campata della sala di Balìa, fu combattuta nel 1177 presso il promontorio di punta Salvore tra la flotta veneziana guidata dal doge Sebastiano Ziani e sostenuta dal pontefice e quella del Sacro Romano Impero, la cui disfatta, con la cattura di Ottone di Brunswick figlio del Barbarossa, portò alla sottomissione dell'imperatore. La scena, nella sua forte espressività, rappresenta il momento in cui gli imperiali stanno per cedere all'impeto dei veneziani.
Informazioni generali
Autori
Spinello Aretino (Arezzo, ante 1373 - Arezzo 1411), Parri Spinelli (Arezzo 1387 circa – Arezzo 1453)
Anno
1404-1408